Descrizione
In queste pagine troviamo la vivacità e la freschezza di un autentico ricercatore, che trasmette la sua emozione coinvolgendo chi legge, come se si trattasse di un racconto nato dalla fantasia di un esperto scrittore. Si rivivono intensamente la ricerca e il viaggio interiore che portano a una doppia scoperta: il tribunale dell’Inquisizione e l’identità di Giuseppe Andrea Lombardini. Non si tratta soltanto di un affascinante ritrovamento archeologico, ma è anche un viaggio in un ideale che porta dei volontari a lavorare, collaborare e a sostenersi a vicenda per la realizzazione di un sogno condiviso.